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March 29, 2021

TUTTO SUL FORAGING

Sarà la nuova stagione, i fiori che sbocciano. Sarà che ci mancano le passeggiate all’aria aperta, circondati dagli alberi o in compagnia del rumore delle acque. O forse sarà, semplicemente, che amiamo il cibo… Insomma, oggi sentiamo veramente il bisogno di tornare alla natura. E lo facciamo parlandoti di uno dei trend più interessanti degli ultimi anni, ovvero il foraging.

FORAGING, OVVERO DALLA TERRA ALLA TUA CUCINANonostante l’inglesismo, questa attività non si addice a un lord. Sì, perché per fare foraging bisogna sporcarsi le mani. Il termine, infatti, indica la pratica di raccogliere cibo selvatico nel suo ambiente naturale (senza danneggiarlo) per poi impiegarlo in cucina. Un’abitudine antichissima che sembrava essersi persa per sempre. Se non fosse che…

INGLESE, MA ANCHE DANESEGli effetti della crisi economica e una ricerca sempre più consapevole di ingredienti salutari da portare in tavola hanno sicuramente contribuito alla riscoperta del Foraging.Bisogna precisare, però, che se questa antica pratica è entrata o ritornata in molte cucine di tutto il mondo il merito è anche… Dei danesi, in particolare della nuova cucina nordica (da anni tra le più influenti a livello gastronomico) guidata dallo Chef pluristellato René Redzepi.GLI INGREDIENTI DEL FORAGINGForaging non è solo sinonimo di “erbacce”. Nelle tue escursioni puoi raccogliere anche bacche, frutti, foglie, radici, cortecce commestibili, muschi e licheni, alghe e piante acquatiche. Ce n’è davvero per tutti i gusti!IL FORAGING IN ITALIA: UNA STORIA TUTTA AL FEMMINILESiamo nella Val Rendena, Trentino Alto Adige. All’interno dei suoi paesaggi incontaminati si muove Eleonora Cunaccia, Noris per gli amici. È lei una delle pioniere del foraging in Italia. Un passato da ristoratrice stellata, oggi Noris vive raccogliendo (senza mai esagerare) il cibo che la natura le offre ogni giorno.Il frutto del suo lavoro è Primitivizia, il sito dove vende le erbe raccolte: aglio della regina, radicchio dell’orso ed estratto di gemme di Pino Mugo sono solo alcune delle prelibatezze che Eleonora mette a disposizione dei clienti.Non hai già l’acquolina in bocca? Noi sì.Cambiamo regione ma continuiamo a parlare di grandi donne. Siamo in Lombardia, precisamente a Seregno. Qui ha sede Wood*ing - wild food lab, il laboratorio di ricerca e sperimentazione sull’utilizzo del cibo selvatico per l’alimentazione umana creato e guidato da Valeria Mosca. Etnobotanici, nutrizionisti, antropologi, psicologi e gastronomi del laboratorio si occupano principalmente della catalogazione dei vegetali selvatici per scopi alimentari e poi ad attività di consulenza per aziende e ristoranti, formazione per amatori e professionisti, con corsi e persino un’academy della durata di 1 anno.Ma non è finita qui! Wood*ing apre anche periodicamente ai clienti per offrire loro un menù ricercato e ricco di sapori. Da provare.UNA SINTESI DI CONSIGLI PER LA RACCOLTAVogliamo chiudere questo articolo dandoti qualche piccolo suggerimento per approcciarti al mondo del foraging:. Impara a riconoscere tutto ciò che raccogli. Il Foraging non è un’attività che si può improvvisare. Studia sui libri di botanica, documentati attraverso fonti certe e ascolta i consigli dei più esperti. E non dimenticare di osservare e annusare attentamente! Solo così potrai riconoscere le piante, erbe e bacche idonee alla raccolta ad uso alimentare, da quelle eventualmente non idonee.. Rispetta le piante e l’ecosistema.. Sì alla raccolta nelle zone incontaminate. Dalle zone inquinate è meglio stare alla larga. Presta anche attenzione alle zone protette: qui potresti imbatterti in alcune limitazioni alla raccolta dei prodotti spontanei. Consigliamo, quindi, di richiedere sempre informazioni agli enti di riferimento prima di iniziare la tua attività di foraging.. Non esagerare. Raccogli sempre e soltanto ciò di cui hai veramente bisogno: eviterai sprechi e permetterai all’ecosistema di rigenerarsi più velocemente.. Cucina i tuoi nuovi ingredienti e cerca i migliori abbinamenti. Consigliamo sempre la semplicità. E se durante la preparazione del tuo raccolto hai bisogno di un valido aiuto per asciugare, conservare o pulire, puoi contare su di noi!